Preparativi
Erano trascorse due settimane da
quando avevo conosciuto Luca Marchi e ne ero follemente innamorata. Era
incredibile quanto la sua sola presenza quattro volte a settimana al bar del
call center riuscisse a mettermi di buon umore! Ed era incredibile che il
figlio del notaio più ricco della città guardasse me in quel modo! Non riusciva
a togliermi gli occhi di dosso, secondo la mia collega Martina. Ormai eravamo
di casa in quel grazioso bar! Ogni mattina, nelle ultime due settimane, Martina
mi trascinava là con la scusa di fare colazione e dare il meglio al lavoro per far
cambiare idea al nostro capo sul mio licenziamento. Beh, quelle colazioni erano
diventate più interessanti da quando Luca era entrato una mattina e aveva
ordinato un caffè. Macchiato freddo. Oh, era così sexy! Si vedeva proprio che
era un ragazzo ricco e affascinante. E quando mi aveva guardato in quel modo
speciale, beh, il mio cuore spezzato più volte in passato, non aveva avuto
dubbi. Si era rianimato, portandomi ad innamorarmi di nuovo.
Dimenticavo! Francesco ha assunto quel ragazzo, ma ha anche deciso di farmi proseguire per un altro mese. La fortuna sembra girare dalla mia parte.
E mi ritrovo, oggi, in questo martedì caldo e soleggiato a dover scegliere l’outfit da indossare per il primo appuntamento con Luca! Sono euforica! Mi ha chiesto il numero ieri mattina, al bar, e di sera mi ha chiesto di uscire. Martina mi ha spinto a dire subito di sì, perché le occasioni del genere – uscire con un ragazzo ricco – capitano di rado.
Ed eccomi, davanti al mio specchio
in camera, avvolta nel telo doccia e con i capelli umidi nell’asciugamano. Mi
vedo bella. Sciolgo l’asciugamano e con le ciabatte ai piedi comincio ad
asciugarmi i capelli. Il vestito giallo è steso sul letto e aspetta di essere
indossato. Abbinerò sandali neri semplici e la grande borsa nera e gialla che
mi ha regalato Veronica per il compleanno.
Mi vesto e passo alla fase trucco:
la mia preferita. Stendo il fondotinta. Poi il primer nelle palpebre e poi un
bell’ombretto dorato che sfumo verso l’alto. Stendo l’eyeliner e il mascara.
Voilà. Un accenno di fard nelle guance, un rossetto rosa pesca. Sistemo i
capelli con l’arricciacapelli per la restante mezz’ora e poi per completare l’opera
metto due gocce di profumo.
Sono pronta. Che ansia!
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